CALCOLO DI GECORA (GROUNDWATER ECOLOGICAL RISK ASSESSMENT) IN ACQUE SOTTERRANEE PROFONDE NEL BACINO DEL FIUME ADIGE
![]() Condotta trasmissiva paleo-carsica (Galassi, 2000) |
L’uso sostenibile della risorsa idrica sotterranea costituisce un obiettivo prioritario sia a livello europeo che nazionale (2000/60/EC; D.Lgs 152/99). In particolare, entrambe le normative di riferimento stabiliscono che lo stato degli ecosistemi acquatici (includendo acque superficiali, acque costiere e acque sotterranee) debba essere migliorato, ove necessario e preservato da ulteriori deterioramenti (2000/60/EC, art. 1). Le pratiche di gestione da adottare sono tali da permettere lo sfruttamento e l’uso della risorsa, compatibilmente con il mantenimento delle funzioni ecologiche traducibili nella capacità di supportare comunità faunistiche e floristiche varie e ben diversificate (D. Lgs 152/99, art. 1). In base al D. Lgs. 152/99, le autorità di bacino di rilievo nazionale ed interregionale, sentite le province e le autorità d'ambito, definiscono gli obiettivi su scala di bacino, cui devono attenersi i piani di tutela delle acque, nonché le priorità degli interventi. L’Autorità di Bacino dell’Adige ha ritenuto che l’osservazione e la qualificazione biologica delle acque sotterranee, sia profonde che di transizione, siano elementi indispensabili per una definizione adeguata degli obiettivi di pianificazione. Sulla base di tali presupposti, insieme con l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Autorità di Bacino dell’Adige ha promosso due progetti di ricerca finalizzati, il primo, alla stima del rischio ecologico delle acque profonde nella piana dell’Adige (GEcoRA – Groundwater Ecological Risk Assessment), il secondo alla valutazione della qualità iporreica del torrente Avisio (Analisi ambientale dell’interfaccia iporreica del bacino dell’Adige). I progetti si avvalgono inoltre della collaborazione di APPA Trento, IASMA, Trentino Servizi, Servizio Geologico della Provincia di Trento, Consorzio Atesino di Bonifica Trento |
STAFF
Università degli Studi di L’Aquila
Prof. Diana M.P. Galassi (Ricercatore UNIVAQ - Coordinatore e Responsabile scientifico di progetto)
Dott. Tiziana Di Lorenzo (PhD UNIVAQ - Tecnico operativo di progetto)
Dott. Andrea Marchetti (Dottorando UNIVAQ - Tecnico operativo di progetto)
Dott. Barbara Fiasca (PhD UNIVAQ – Consulente scientifico di supporto)
Dott. Daniela Castaldo (Dottorando UNVAQ - Tecnico di supporto al progetto)
Dott. Dina Del Tosto (Dottorando UNIVAQ - Tecnico di supporto al progetto)
Prof. Claudio Pantani (Professore Associato UNIVAQ - di supporto al progetto)
Dott. Walter Di Marzio (Ricercatore CNR - di supporto al progetto)
Sig. Enrico Gattone (Tecnico specializzato – operativo di progetto)
Sig.a Alessia Di Cioccio (tesista UNIVAQ)
Sig.a Alessandra Palumbo (tesista UNIVAQ)
Autorità di Bacino Nazionale del Fiume Adige
Dott. Paola Sartori
PARTNERS
Agenzia Provinciale protezione ambiente di Trento (realizzazione delle analisi chimico-fisiche)
Istituto Agrario di S. Michele all'Adige (disponibilità punti di prelievo)
Trentino Servizi (disponibilità punti di prelievo)
Servizio Geologico della Provincia di Trento (disponibilità punti di prelievo)
Consorzio Atesino di Bonifica di Trento (disponibilità punti di prelievo)
CONTENUTI E OBIETTIVI
Calcolo di GEcoRA (Groundwater Ecological Risk Assessment) in acque sotterranee profonde nel bacino del fiume Adige
GEcoRA è uno strumento applicativo per la tutela delle acque sotterranee articolato nei seguenti step operativi:
- valutazione della biodiversità acquatica sotterranea;
- selezione di siti prioritari di conservazione mediante applicazione di indici specifici;
- stima del livello di rischio ecologico degli acquiferi selezionati.
La procedura è stata ideata presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università dell’Aquila (Di Lorenzo, 2006), nell’ambito del progetto europeo PASCALIS (Protocols for the ASsessment and Conservation of Aquatic Life In Subsurfce – http://www.pascalis.com/), nell’ambito del V programma–quadro dell’UE (Contract n° EVK2-CT-2001-00121). La formalizzazione di GEcoRA è stata sviluppata su una rete di monitoraggio biennale di 76 pozzi in acquiferi carsici e porosi permanentemente saturi della Lessinia Veronese.
Il progetto in fase di realizzazione presso l’AdB Adige consiste nella validazione della procedura mediante applicazione della stessa agli acquiferi porosi della piana dell’Adige. A tal fine, sono stati selezionati 66 punti di prelievo (pozzi) dislocati nella piana e più precisamente da Località Madonna Bianca a Mezzocorona (TN).
DOWNLOADS
Articolo: Verso la gestione sostenibile delle acque sotterranee: il progetto GEcoRA nel bacino del Fiume Adige
di DI LORENZO T., GALASSI D.M.P., MARCHETTI A., CASTALDO D., DEL TOSTO D., FIASCA B., GATTONE E. - DELL'ACQUA N., SARTORI P.
Pubblicato sulla prima edizione della rivista "Adige Etsch" del 2007